Allieva del Soprano Jolanda Magnoni , ha proseguito il perfezionamento della tecnica vocale con Margaret Backer , Rosina La Porta Vedrani , Mirella Parutto, Marinella Meli . Ha studiato il repertorio lirico con i Maestri Giuseppe Morelli, Joseph Giardina, Walter Cataldi Tassoni, Carlo Ventura e Rolando Nicolosi. E’ attualmente docente di canto lirico al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone.
Insignita del premio “Mario Del Monaco” e del premio “Giacomo Lauri Volpi” debutta nel teatro lirico nel ruolo di Nedda in Pagliacci nel festival di Cartagine per la regia di Giuseppe Giuliano e diretta dal M. Paolo Ponziano Ciardi. E’ poi Tosca per il festival d’art Lyrique di Nevers con la regia di Alfredo Corno diretta dal M.Robert Girolamì. Elisabetta nel Don Carlo diretta dal M.Walter Cataldi Tassoni, Mimì nella “Bohème, Santuzza nella “Cavalleria Rusticana”. Aida nell’omonima opera verdiana, Isabella Colbran nell’opera “Un segreto di importanza” di Sergio Rendine con la regia di Lorenzo Arruga. E’ la Fata Turchina nelle “Avventure di Pinocchio” di Antonio Cericola in prima edizione internazionale.
Con l’orchestra italiana diretta da Fabio Frizzi è solista in una serie di concerti sull’opera compositiva del M. Ennio Morricone.
Per il Giubileo del 2000 è il soprano solista nella “Passio et Resurrectio” di S.Rendine con la direzione di Maurizio Dones . Nelle celebrazioni Verdiane del 2001, con l’Orchestra Filarmonica Abruzzese diretta dal M. Vittorio Antonellini, interpreta i capolavori verdiani eseguiti in concerto nelle province abruzzesi e raccolti in un CD live diffuso con il quotidiano il Centro.
Soprano nello Stabat Mater di G.B. Pergolesi diretto dal M. Sergio Piccone Stella nella cattedrale di Jesi, poi da Simone Genuini per l’inaugurazione della Chiesa voluta da Papa Giovanni Paolo II Dives in Misericordia in Roma .
Protagonista ne “la Figlia di Iorio” di Alberto Franchetti per la direzione di Fabrizio Carminati nel centenario (2003) della stesura dell’omonima piece teatrale di Gabriele D’Annunzio.
Tra il 2003 e il 2005 collabora con l’ensemble Benedetto Marcello e l’orchestra Benedetto Marcello sotto la guida di Daniele Agiman e di Andrea Fornaciari. Con quest’ultimo realizza inoltre un periodo di collaborazione in duo canto pianoforte nel repertorio cameristico. Grande successo per gli allestimenti della “Tosca” di Giacomo Puccini all’interno degli spettacoli dell’Estate Romana 2004 che l’hanno vista oltre che nel ruolo di Tosca anche alla regia dell’opera.
Nel 2010 ha curato la direzione artistica della prima stagione dei concerti dell’Auditorium “Tito Brandsma” di Roma.
Nel teatro Francesco Stabile di Potenza per la direzione di Matteo Beltrami è nel concerto per i Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel marzo del 2013 un recital pucciniano per l’ambasciata italiana in Montenegro e’ stato utilizzato nel documentario ” Storia di Jela divenuta regina” di Franco Taviani e inserito nel palinsesto RAI Storia nel maggio 2015. Ha collaborato a numerosi allestimenti anche nel mondo della prosa: “ La passione “ di Antonio Calenda con le musiche di Germano Mazzocchetti nell’edizione per le capitali Australiane ha segnato il debutto, giovanissima, nel 1983. Successivamente è nelle Coefore per l’INDA al teatro greco di Siracusa per la regia di Giorgio Pressburger (1996) e per il teatro Piccolo Eliseo di Roma incide le musiche di Mario Borciani per il dramma “ Spettri “ di Henrik Ibsen .
Le riprese delle opere del repertorio e l’attività concertistica hanno condotto il soprano in importanti sale da concerto e Teatri come la Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, la sala da Ballo di Ca’ Rezzonico di Venezia, il Teatro Libertador di Cordoba ( Argentina), il Teatro Alvear di Buenos Aires, l’Auditorium dell’Università del South Africa in Johannesbourg, l’anfiteatro romano di Cartagine, l’Auditorium dell‘istituto della cultura italiana di Berlino, l’Auditorium degli Amici della lirica di Bologna, l’Auditorium “Scarlatti” della RAI di Napoli, la Cattedrale di Nevers, la Maison de la Culture de Nevers, la Cité de la Musique di Parigi, l’Auditorium “Nino Carloni” di L’Aquila, la Sala dei Notari di Perugia, il Teatro Olimpico di Roma, il teatro Parioli di Roma, la Sala Rossini di Padova, il teatro lirico di Ferrara, la Chiesa dei Frari di Venezia, l’Auditorium della TownHall di Sidney (per The festival of Sydney), la City Hall di Brisbane (per The Queensland Performing Arts Trust) la Town Hall di Melbourne (per The Australian Elizabethan Theatre Trust ) la Winthrop Hall di Perth (per The Festival of Perth), il Mozarteum di Salta ( Argentina ), il Mozarteum di Jujuy (Argentina), il Teatro Comunale dell’Aquila, il teatro Marrucino di Chieti .