Maria Lettiero, nata da famiglia di musicisti, consegue il Diploma di Pianoforte con la Prof.ssa R. D’Esposito presso il Conservatorio di Musica di Roma «S. Cecilia» e il Diploma di Clavicembalo con la Prof.ssa F. Brancacci presso il Conservatorio di Musica “L. Refice” di Frosinone.
Consegue la Laurea specialistica cum laude in “Musicologia e Beni musicali” presso l’Università di Roma “Tor Vergata” con una tesi dal titolo Le ottave di Boiardo nella cultura musicale del Cinquecento, elaborata sotto la guida del Prof. Agostino Ziino e del Prof. L. Rino Caputo. Dottore di ricerca Europeo cum laude presso l’Universidad del País Vasco di Vitoria/Gasteiz (España) e l’Università di Roma “Tor Vergata”, con la Tesi Il Decameron” di Boccaccio: un ‘salto’ oltre confine tra melos e verbum, a tutt’oggi collabora – in qualità di cultore della materia – all’attività didattica della Cattedra di Letteratura Italiana e a progetti di ricerca per la Macroarea di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, partecipando in qualità di relatrice a convegni e a conferenze nazionali e internazionali in ambiti di ricerca tra letteratura e musica. È membro della Sociedad Española de Italianistas (S.E.I), con sede presso l’Universidad de Salamanca (España) e dell’A.D.I. (Associazione degli Italianisti).
Intensa la sua attività di esecutrice e di direttore di coro e d’orchestra. Con una borsa di studio offerta dall’Ambasciata d’Ungheria frequenta il corso dell’Università Estiva di Esztergom sul metodo Kodàly. Partecipa a numerosi e prestigiosi concerti e rassegne musicali in Italia e all’estero: a Roma presso il Teatro Olimpico, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Università “Sapienza”, la Sala della Protomoteca in Campidoglio per la direzione del coro di Roma Capitale, Palazzo Valentini; a Venezia presso la Scuola Grande di San Rocco con la Banda musicale della Guardia di Finanza; in Romania presso il Teatro della Filarmonica di Stato di Cluj Napoca; in Finlandia presso l’Ambasciata d’Italia (Istituto Italiano di Cultura), in collaborazione con la Società “Dante Alighieri” e l’“Accademia Sibelius” in Tàmpere, Turku e Helsinki; in Portogallo a Braga, Oporto e Lisbona. Effettua collaborazioni in qualità di pianista e clavicembalista con la Banda della Polizia locale di Roma Capitale e con la Banda musicale della Guardia di Finanza. Registra in qualità di pianista e di clavicembalista per la Rai e per la Radio Vaticana, e cura la realizzazione di programmi radiofonici per la Rai-Radio 3. Realizza un CD monografico su Josef Triebensee con l’“Ottetto Italiano di Fiati” per la Ducale. È Maestro al cembalo dell’Ensemble Athenaeum e Direttore dell’Orchestra Consortium Musicum di Roma.
Ha collaborato inoltre ai lavori di redazione della rivista internazionale «Pirandelliana» e al progetto «Clori – Archivio della Cantata italiana», ideato dalla Società Italiana di Musicologia e realizzato in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e l’Istituto Italiano per la Storia della Musica. La sua attività di studio è orientata verso il rapporto tra musica e letteratura e, più specificatamente, verso le problematiche di edizione dei testi poetici messi in musica nel Cinquecento. Autrice di saggi e recensioni in riviste specialistiche musicali e letterarie nazionali ed internazionali, pubblica per Edicampus il volume Le ottave di Boiardo nella cultura musicale del Cinquecento, nella collana “L’incontro delle arti” e, nel 2021, il saggio su Boccaccio nel prestigioso volume The Decameron. Sixth Day in perspective. Volume Six of the Lectura Boccaccii. Edited by David Lummus. University of Toronto Press.
Attualmente è Docente di Storia della Musica presso il Conservatorio “N. Sala” di Benevento e Direttore artistico dell’Associazione ArsLink-ETS (www.arslink.it).