Elisa Viscarelli, pianista italo-tedesca nasce a Roma nel 1989, inizia lo studio del Pianoforte a 6 anni prendendo lezioni private nella sua città natale.
Due anni dopo trasferitasi con la madre ed il fratello a Santa Marinella, prosegue gli studi presso l’Istituto Musicale “Santa Cecilia” di Civitavecchia. Sostiene a 17 anni l’ammissione al sesto anno di corso presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, dove prosegue gli studi sotto la guida del Maestro Elisabetta Pacelli.
Nel 2011 si diploma in Pianoforte con il massimo dei voti.
Nello stesso anno vince il premio “Via Vittoria” con borsa di studio conferita alla migliore diplomata dell’anno accademico 2010/2011.
Presso il medesimo Conservatorio e sotto la guida della stessa insegnante prosegue gli studi frequentando il Biennio di Secondo livello ad indirizzo Interpretativo Solistico laureandosi nel Febbraio 2014 con il massimo dei voti e la Lode.
Accanto ai suoi studi musicali affianca gli studi di “corrispondente in lingue estere” presso l’Istituto Guido
Baccelli di Civitavecchia dove si diploma nel 2008.
Si è distinta e ha riportato numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali tra cui il Concorso Europeo “Pietro Longo” di Taranto e “Concorso Nazionale Città di Camerino”, dove consegue il primo premio; Concorso dell’”Istituto musicale di Riccione” dove consegue un diploma di merito, Concorsi Internazionali “Premio Accademia” di Roma e “Campochiaro” di Catania dove consegue in entrambi il secondo premio.
Ha intrapreso l’attività concertistica come solista esibendosi in Italia e all’estero. Si dedica anche alla musica da camera in diverse formazioni e all’accompagnamento.
Nell’ anno accademico 2012/2013 vince una borsa di studio per svolgere l’attività di Pianista accompagnatrice presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia. Ha partecipato attivamente a masterclass con Paolo André Gualdi, Giovanni Bellucci, Gloria Lanni, Alicja Paleta-Bugaj, Aldo Ciccolini.
Ha seguito corsi di perfezionamento presso l’Accademia InFondi Musica con Roberto Prosseda, Boris Berman, e con Pietro de Maria presso l’accademia di Musica di Pinerolo.
Si è dedicata sin dalla gioventù anche all’insegnamento organizzando negli anni corsi di pianoforte in Italia ed in Germania, rassegne e concerti per sé, colleghi e giovani studenti. Ha insegnato presso diverse associazioni musicali a Roma e provincia.
Dal 2014 al 2016 ha svolto l’attività di docente di Pianoforte presso la Musikschule “Awa Villa der Musik” a Nagold (Stoccarda).
Ha ideato e diretto il progetto “Musik zusammen” una masterclass – gemellaggio culturale tra giovani pianisti tedeschi ed italiani.
Ha intrapreso gli studi di psicologia, antropologia e didattica della musica ai fini dell’inserimento nelle graduatorie Ministeriali.
Dal 2016 al 2018 si perfeziona presso l’Accademia di Musica di Pinerolo seguita dai Maestri Pietro de Maria, Enrico Stellini, Andrea Lucchesini, Ricardo Castro e Filippo Gamba. Ai fini della propria crescita personale e pianistica ha frequentato ed intrapreso studi e percorsi di Psicoterapia Junghiana con il Dottor Giuseppe Saladini, intraprende esperienze nell’ambito della meditazione e dal 2021 si dedica regolarmente al corpo libero praticando Calisthenics-Streetworkout sotto la guida dell’Atleta Giuseppe Galli condividendone i valori fisico-meditativo-disciplinari sia a scopo di ricerca, crescita e consapevolezza personale che ad uso didattico e artistico.
Dal 2017 è docente di Pianoforte ed Educazione Musicale presso il Ministero della Pubblica Istruzione.
Si dedica attivamente all’attività concertistica come solista e camerista.
Dal 2016 collabora stabilmente in duo con il violinista Corrado Stocchi con il quale condivide concerti in Italia e all’estero. Collabora inoltre con il pianista Giuseppe Rossi, ex compagno di studi nella classe del Maestro Elisabetta Pacelli con il quale condividono un repertorio per pianoforte a 4 mani.
Nel 2019 incide con Giuseppe Rossi La Grande Fuga di Beethoven op. 134 per pianoforte a quattro mani per l’etichetta discografica Da Vinci Publishing.
Prosegue la sua attività come concertista e docente, portando avanti i suoi progetti discografici coltivando particolarmente il repertorio di Alfredo Casella ed il ‘900 italiano.
